Il mistero della Northern Light

Il mistero della Northern Light

La Northern Lights è una delle varietà più famose a livello mondiale ma  le sue origini risultano ancora tutt’oggi sconosciute. L’originale Northern Lights era molto probabilmente una pianta esclusivamente Indica proveniente dall’Afganistan, sebbene alcune delle undici piante originali probabilmente contenessero genetiche thailandesi.

Si ritiene che la Northern Lights venne ideata nel 1970, in qualche zona della California, USA. Nel 1985 venne esportata in Olanda da Neville Schoenmaker, il fondatore della prima banca del seme olandese. Il patrimonio genetico originale della Northern Lights pare che consista di undici piante, tutte diverse in termini di qualità, e che Neville ricevette un clone femmina di queste rivoluzionarie piante. Ma l’esatto numero di genetiche presenti e di quali varietà è composta, è ancora un mistero. È per questo motivo che le diverse varietà di Northern Lights e gli ibridi da lei creati appaiono sul catalogo di Neville prive di spiegazioni dettagliate.

Una delle varietà Northern Lights più vendute da Nevil e dalla sua seedbank fu la Northern Lights #1, commercializzata all’epoca come una indica “consanguinea” di una Afghani pura, mentre alcune delle altre genetiche furono invece incrociate con varietà sativa Thai. Oggi, la maggior parte delle varietà Northern Lights disponibili sul mercato sono vendute come incrocio di indica Afghani e sativa Thai.

Subito dopo il suo lancio sul mercato, la Northern Lights iniziò ad ottenere importanti riconoscimenti nelle Cannabis Cup di tutto il mondo.

Dalla sua scoperta alla fine degli anni ’70, primi anni ’80, la Northern Lights è stata la spina dorsale di innumerevoli altri ibridi. Tra questi ricordiamo:

  • Super Silver Haze
  • Sour Diesel
  • Chronic
  • Jack Herrer

La Northern Lights è una varietà pluripremiata, non solo per la sua eccezionale qualità, ma anche per le sue caratteristiche di crescita. Si tratta di un vero portento! Cresce veloce, robusta e compatta. Raggiunge, normalmente, il metro-metro e mezzo d’altezza, producendo raccolti molto abbondanti. Le stupende cime sembrano glassate e vi ricorderanno uno leggero strato di neve, quando in inverno scendono i primi fiocchi nel vostro giardino. Il suo nome deriva proprio dalla capacità di questo mantello di cristalli di riflettere la luce. Il periodo di fioritura è piuttosto breve, circa 45-50 giorni per ottenere un raccolto ottimale. La struttura cespugliosa offre rese che si aggirano intorno ai 500-600g/m2. È perfetta per essere coltivata indoor ed ha un’elevata resistenza ai parassiti, agli sbalzi di temperatura e alle carenze di nutrienti. Con tecniche colturali idroponiche si comporta stupendamente, ma è capace di offrire ottimi risultati anche in altre situazioni, sempre che le si diano le giuste attenzioni.

 

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